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Ubuntu 10.04 Lucid Lynx è fra noi!

Aprile 30th, 2010 No Comments   Posted in Eventi, Linux

Ubuntu 10.04 LTSE’ arrivato! Con la puntualità che contraddistingue Canonical, azienda ideatrice di Ubuntu, è uscita ufficialmente oggi la nuova versione del famoso sistema operativo derivato da Debian. Con essa anche tutte le varie versioni derivate supportate (Kubuntu ed Edubuntu) ed ufficialmente riconosciute (Xubuntu, Mythbuntu ed Ubuntu Studio). Il nuovo nato è in versione Long Time Support e godrà quindi di supporto tecnico di 3 anni per l’edizione desktop e di 5 anni per quella server a partire da oggi ed è distribuito in varie lingue tra cui l’italiano sia nella variante a 32 bit che in quella a 64. Viene quindi soppiantata la gloriosa versione 8.04 uscita nell’aprile del 2008 che in ambito server ha trovato una sua collocazione accanto a distribuzioni più blasonate quali Centos e Suse.

Per le nuove caratteristiche e per sapere come scaricarlo guardate qui

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Guida a Microsoft Windows Phone 7

Aprile 23rd, 2010 2 Comments   Posted in In rilievo, News, Programmazione, Windows

windowsphoneIl 15 Febbraio 2010, con un evento ufficiale a Barcellona, Microsoft ha presentato la nuova evoluzione del suo sistema operativo per i dispositivi mobili: Windows Phone 7. L’introduzione alla nuova piattaforma è stata affidata a Joe Belfiore Vice Presidente Windows Phone.

Joe Belfiore ci mostra un sistema operativo radicalmente diverso da tutti i precedenti. In particolare la nuova user experience chiamata “Metro” introduce una serie di nuovi concetti sia per lo sviluppatore che per l’utente finale. Anche se è fin troppo chiaro che molte idee, se pur innovative, trovano larga ispirazione dal mondo Apple iPhone. Nonostante questo Windows Phone 7 rappresenta un balzo in avanti enorme e per certi versi azzardato.

Successivamente al keynote, tra il 15 e il 17 Marzo 2010, molte delle nuove features sono state poi approfondite al MIX10 (conferenza dedicata al mondo web e dello sviluppo in generale), dove gli stessi sviluppatori Microsoft hanno potuto spiegare nel dettaglio molti degli aspetti tecnologici della nuova piattaforma.

Per capire meglio Windows Phone 7 e il suo universo, ho raccolto in questo articolo tutte le informazioni fino ad oggi emerse dalle conferenze e dai vari blog sparsi sulla rete. Ad oggi però molti dei dettagli interessanti sono ancora avvolti dal mistero. Il nostro obbiettivo sarà quello di mantenere costantemente aggiornato questo post con le ultime novità disponibili.

Ogni suggerimento, aggiunta, miglioria o correzione è ben accetta.

  • [26/04/2010] Aggiunta la notizia sul nuovo dispositivo Dell Lightning
  • [26/04/2010] Aggiunta la notizia sui Crapware (per gli OEM)

Il nuovo Windows Phone 7

Windows Phone 7 è il successore di Windows Mobile 6.5, basato sul nuovo kernel Windows CE 6. Il processo di sviluppo del nuovo sistema operativo si è basato su un nuovo approccio. In particolare i principi che hanno ispirato i designer e gli sviluppatori del team sono stati:

  1. il Design incentrato sull’utente
  2. una Piattaforma ricca e facile
  3. delle Specifiche Hardware ben definite

03-15-10wp7devices Tutto questo ha prodotto un nuovo sistema concepito per facilitare in primo luogo l’utente finale nell’utilizzo quotidiano e in secondo luogo lo sviluppatore nella creazione di applicazioni ricche e usabili ma soprattutto standard.

Secondo le prime indiscrezioni il rilascio ufficiale di Windows Phone 7 con i primi dispositivi avverrà verso la fine dell’anno. I primi vendor a posizionare i propri smartphone sul mercato saranno Acer, Samsung e LG. Nelle presentazioni ufficiali l’unico modello visto sul campo è stato quello di Acer.

Con il lancio del nuovo sistema operativo c’è stato anche un radicale ripensamento sulla  modalità di distribuzione delle applicazioni tramite il marketplace ora nominato ufficialmente “Windows Phone Marketplace”. Con il nuovo marketplace Microsoft si allinea alla filosofia iPhone prevedendo un percorso di certificazione per ogni applicazione inviata nonché una nuova modalità di accesso e di fruizione dei contenuti direttamente dal device.

In particolare sono due le somiglianze con il mondo Apple. La registrazione come sviluppatore obbligatoria al marketplace tramite un abbonamento annuale di 75 € + iva e una revenue nella vendita della propria applicazione sul marketplace di 70/30, cioè 70% allo sviluppatore e 30% a Microsoft. Dunque non sarà più possibile installare applicazioni sul telefonino se non attraverso il marketplace.

Come applicazioni fornite in bundle, su Windows Phone 7 troviamo già installati Word, Excel, PowerPoint, OneNote e naturalmente Outlook tutti in versione mobile. Per cercare file o informazioni è possibile utilizzare l’apposito tasto di “Cerca” che attraverso il motore di Bing troverà file o siti internet.

La navigazione in internet è affidata al nuovo browser derivato da Internet Explorer ma appositamente modificato per migliorare la fruizione attraverso un device mobile. Grazie alla visualizzazione a tutto schermo e al supporto al multitouch l’esperienza di navigazione risulta decisamente gradevole e facile.

[26/04/2010]
A differenza di Windows Mobile 6.5 gli operatori non avranno libertà assoluta nel pre-installare applicazioni brendizzare, i cosiddetti crapware. Microsoft ha infatti definito una serie di regole per gli OEM atte a migliorare la user-experience generale:

  1. ogni dispositivo potrà avere un massimo di 6 applicazione pre-installate per un totale di 60 MB massimo
  2. tutte le applicazioni dovranno essere approvate nel Marketplace
  3. tutte le applicazioni dovranno garantire aggiornamenti gratuiti
  4. tutte le applicazioni dovranno garantire il corretto funzionamento anche in assenza di rete
  5. tutte le applicazioni dovranno ricomparire dopo un hard reset
  6. tutte le applicazioni dovranno, al primo avvio, informare l’utente sull’eventuale uso di strumenti (quali GPS etc…)

La nuova User experience “Metro”

La nuova user experience di Windows Phone 7 si basa su una nuova serie di concetti chiave tra cui la velocità di esecuzione, la semplicità di utilizzo, la centralità dei contenuti rispetto alla grafica, la tipografia come scelta di design e l’animazione dell’interfaccia.

Tutto questo si traduce in un’interfaccia minimalista, ricca di testo, dal contenuto dinamico dove i colori differenziano il contenuto e il significato e dove le animazioni tra una pagina e l’altra sono fondamentali per aumentare l’esperienza generale di utilizzo.

02-15-10winphone2L’applicazione di questi concetti li possiamo ritrovare nei nuovi elementi base studiati appositamente per questa interfaccia e sono:

  1. La nuova start page caratterizzata dall’assenza della vecchia start bar e da una nuova home page in stile web 2.0. Nella home troviamo una serie di quadrati e di rettangoli chiamati Tile che rappresentano una porta di accesso verso i contenuti dello smartphone. E’ possibile personalizzare la home aggiungendo nuovi tile o cambiando il colore degli stessi. Un tasto in alto a destra, a forma di freccia in un cerchio, rappresenta l’accesso alla lista completa delle applicazioni installate e alla configurazione del device.
  2. I Tile, presenti solo nella home page, sono i link veloci per accedere ai contenuti. Un tile può rappresentare un Hub (spiegato più avanti) un’applicazione o un contatto della nostra rubrica.  I tile possono essere dinamici come nel caso del tile che rappresenta l’hub “people” dove si vedono scorrere i volti dei nostri contatti.
  3. Gli Hub rappresentano degli aggregatori di contenuti. Sono caratterizzati da una interfaccia panoramica scorrevole a più sezioni. In un hub troviamo aggregati i dati di tutto il telefono per categoria.

Vale la pena soffermarsi in particolare sul concetto di hub. Essendo l’hub un concetto nuovo, e forse il cuore della nuova user experience di WP7, è bene comprendere questa nuova caratteristica. Per default vengono forniti 6 hub principali:

people_hub

  1. L’hub People è un aggregatore dei  contatti della rubrica, degli amici in facebook, dei contatti in Gmail o di Exchange. E’ possibile visualizzare in un’unica interfaccia le ultime persone contattate, lo status di un contatto (prelevato da facebook o da twitter) e l’elenco di tutte le persone che si conoscono. Con un tap sulla persona è possibile accedere a tutta una serie di operazioni quali  commentare lo status, inviare un sms o un mms.
  2. L’hub Office è l’accesso verso il mondo della produttività. Attraverso l’hub office si ha una vista completa su tutti i documenti presenti sul telefonino (word, excel, power point e note). E’ possibile inserire una nota, visualizzare documenti e integrarsi con lo SharePoint aziendale.
  3. Picture è l’hub contenitore delle immagini. Le immagini possono provenire da varie sorgenti come Flickr, Facebook o dalla fotocamera integrata. Con pochi semplici passaggi è possibile condividere le foto sui social network più diffusi o commentare quelle esistenti.
  4. L’hub Music+Video è una nuova esperienza multimediale in grado di fornire contenuti multimediali online come musica, video, podcast e radio in streaming. L’esperienza musicale può anche essere estesa grazie a servizi social come Pandora o Zune Social.
  5. Nell’hub Games l’esperienza di gioco è integrata nel servizio XBox Live con la possibilità di visualizzare classifiche, richieste di partecipazione, profili di giocatori e le ultime novità dal mondo XBox Live.
  6. In fine l’hub Marketplace dove è possibile provare o comprare applicazioni o giochi anche attraverso filtri avanzati e ricerche particolari.

Le caratteristiche hardware e i device disponibili

Per poter agevolare lo sviluppo di applicazioni compatibili con WP7, Microsoft ha deciso di fissare dei paletti tecnologici atti a semplificare da un lato i vendor (come LG, Acer e Samsung) per la realizzazione di smartphone e device compatibili con il nuovo sistema e dall’altro gli sviluppatori di applicazioni.

Ecco le caratteristiche hardware:

  • Schermo con risoluzione a 800 x 480 WVGA (successivamente il 480 x 320 HVGA)
  • Processore Qualcomm Snapdragon con supporto a DirectX 9
  • Almeno 8 GB di memoria (flash o interna)
  • Almeno 256 MB di Ram
  • Multitouch capacitivo con almeno 4 punti di contatto
  • 5 tasti specifici (Indietro, Start, Cerca più tasto foto e spegnimento)
  • Accelerometro
  • Wi-fi
  • A-GPS
  • Fotocamera con almeno 5 MPixel
  • Radio FM

[26/04/2010]
E’ di qualche giorno fa l’annuncio di Dell Lightning il primo device compatibile con Windows Phone 7. Le caratteristiche hardware prevedono processore 1GHz QSD8250 Snapdragon, display WVGA 4.1-inch OLED, fotocamera da 5 megapixel, 1 GB di flash con 512 mb di Ram più 8GB di spazio su MicroSD card, accelerometro, GPS, compasso, Radio FM e in fine supporto a Flash.

Il rilascio di questo nuovo smartphone è previsto per il quarto trimestre di quest’anno.

Sviluppo di applicazioni

wpdt_install Da sempre attenta alle esigenze dello sviluppatore, Microsoft ancora una volta si conferma molto aperta allo sviluppo di applicazioni sulla sua nuova piattaforma. La versione CTP del Windows Phone Developer Tools ci permette fin da subito di testare il  nuovo sistema operativo attraverso Visual Studio 2010 Express for Windows Phone. Una versione express (quindi gratuita) appositamente pensata per lo sviluppo su WP7. Inoltre ci fornisce un Windows Phone 7 Training Kit For Developers il cui contenuto prevede una serie di lezioni pratiche per provare subito le nuove funzionalità.

Come tutte le cose anche WP7, in questa prima fase, offre una serie di vantaggi ma anche di svantaggi:

I vantaggi:

  1. Le applicazione WP7 sono applicazioni Silverlight o XNA vs2010wp7
  2. Ambiente di sviluppo integrato in Visual Studio 2010
  3. Versione Express di Visual Studio gratuita
  4. Emulatore completo
  5. Expression Blend per la realizzazione di interfacce grafiche

Limitazioni attuali:

  1. Niente SQL Server Compact per lo storage
  2. Nessun accesso al file system (accesso limitato con Isolated Storage)
  3. Niente Silverlight nel brower (solo applicazioni)

Linkografia

Video

  1. Video di presentazione ufficiale a Barcellona
  2. [MIX10] Sessione: Introduction to Windows Phone 7 Series
  3. [MIX10] Sessione: Blend 4 for Windows Pgone 7 Series, Silverlight 4 and WPF 4
  4. [MIX10] Sessione: The Windows Phone Application Platform
  5. [MIX10] Sessione: Designing Windows Phone 7 Series
  6. [MIX10] Sessione: Building Windows Phone applications with Silverlight 1
  7. [MIX10] Sessione: Building Windows Phone applications with Silverlight 2
  8. [MIX10] Sessione: Windows Phone 7 Series Architecture Deep Dive
  9. [MIX10] Sessione: Development and debugging tools for Windows Phone 7 Series
  10. [MIX10] Sessione: Making Money with Windows Phone Applications and Games
  11. [MIX10] Sessione: Developing Games for windows Phone 7 with XNA Game Studio 4.0
  12. [MIX10] Sessione: High Performance 3d Games on Windows Phone 7 Series
  13. [MIX10] Sessione: Unit Testing Silverlight and Windows Phone Applications
  14. [MIX10] Sessione: Silverlight performance on the windows Phone

Sviluppo

  1. Windows Phone 7 Serires home page
  2. Windows Phone Developer Tools CPT
  3. Windows Phone 7 Training Kit for Developers
  4. Il portale Windows Phone Developer
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Blog Informatico approda su Twitter

Aprile 13th, 2010 1 Comment   Posted in Eventi, In rilievo, News

Da oggi è possibile seguire le notizie di Blog Informatico anche su Twitter. Grazie a questo nuovo canale informativo potrete tenervi aggiornati in tempo reale sulle ultime novità dal mondo informatico, internet e tecnologico.

Twitter diventerà il nostro modo di comunicare notizie brevi e concise mentre il blog rimarrà il luogo dove approfondire e spiegare le tematiche più interessanti.

Seguiteci!!!

http://twitter.com/bloginformatico

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Installare SQL Server 2005 e 2008 su Windows Server 2008

Aprile 7th, 2010 No Comments   Posted in Programmazione, Windows

Installare SQL Server 2005 e SQL Server 2008 sulla stessa macchina Windows Server 2008 (magari R2 e magari anche x64) si può, eccome se si può.

L’importante è rispettare alcune regole fondamentali:

  1. Seguire strettamente l’ordine della lista
  2. Aggiornare Windows Server 2008 con Microsoft Update
  3. Installare IIS come spiegato nell’how to
  4. Installare SQL Server 2005 e nominare l’istanza (es SQLSERVER2005)
  5. Installare SQL Server 2005 SP3
  6. Installare SQL Server 2008 e nominare l’istanza (es. SQLSERVER2008)
  7. Installare SQL Server 2008 SP1
  8. In caso di installazione di Reporting Services 2005 occorre modificare la configurazione di IIS
  9. Per ogni evenienza rilanciare Microsoft Update

Ho testato personalmente queste procedure e in generale dovrebbero funzionare anche se ovviamente Microsoft sconsiglia l’installazione di SQL Server 2005 su Windows Server 2008.

Suggerimenti e migliorie sono ben accette.

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WhyMCA Mobile Developer Conference 2010

Aprile 6th, 2010 1 Comment   Posted in Eventi, Internet, Programmazione

Venerdì 21 Maggio 2010 si terrà l’edizione 2010 della WhyMCA Mobile Developer Conference presso il Politecnico di Milano Campus Bovisa. La partecipazione all’evento è gratuita.

L’agenda prevede un fitto elenco di sessioni dedicate al mondo mobile, ma non solo, e tra queste citiamo:

  • Android, iPhone, Windows Phone 7, Qt, Flash su mobile, Vodafone 360, framework cross-platform, mobile web
  • Mobile Gaming, Augmented Reality, Mobile Security
  • Application Design & Usability, Mobile User Experience

 

A causa della logistica del luogo solo i primi 200 partecipanti seguiranno l’evento. Accorrete perché sono rimasti solo 130 posti.

 

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UGIDotNet Workshop Community Tour v4

Aprile 6th, 2010 No Comments   Posted in Eventi, Programmazione

Ugidotnet in collaborazione con Microsoft Italia, organizza il 20 Maggio 2010 un workshop dedicato alle nuove tecnologie Microsoft.L’evento si terrà presso Microsoft Italia Centro Direzionale San Felice Palazzo A Via Rivoltana, 13 – Segrate (MI).

L‘iscrizione all’evento è gratuita e l’agenda (ancora provvisioria) prevede:

9:30 Registrazione

Windows Phone 7 Series: Architettura dei Device e delle Applicazioni
Speaker: Lorenzo Barbieri [Microsoft Italia]

Windows Phone 7 Series è una nuova piattaforma, molto diversa dalla precedente famiglia basata su Windows Mobile 6. In questa sessione vedremo le novità relative all’hardware e all’architettura dei Device e delle applicazioni, le novità per lo sviluppo (Silverlight e XNA), e i servizi disponibili per la piattaforma (Push Notification, Location, etc…)

Exploring Silverlight 4.0
Speaker: Corrado Cavalli
“Chi si ferma è perduto!” è proprio il caso di dirlo. Basta distrarsi un attimo ed ecco che è già pronta una nuova versione di Silverlight, sempre più ricca e sempre più interessante. Ci vorrebbe una giornata intera per descrivere quanto di nuovo è stato inserito percui ci limiteremo alle features più interessanti : dalla gestione della webcam alle applicazioni Out-Of-Browser full trust passando per l’installazione di un applicazione Silverlight 4.0 da chiavetta USB.

WCF+WF: what’s new
Speaker: Raffaele Rialdi

Per informazioni:

 

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Lancio di Visual Studio 2010

Aprile 1st, 2010 No Comments   Posted in Eventi, In rilievo, Programmazione, Windows

Il 12 Aprile 2010 ci sarà il lancio ufficiale di Microsoft Visual Studio 2010. Per l’occasione si potrà assistere all’evento in diretta streaming sul sito di Microsoft Italia dalle 14:00 alle 18:00.

L’iscrizione è gratuita ma obbligatoria. Tra le novità più importanti del nuovo Visual Studio c’è il supporto a .NET Framework 4.0, ASP.NET 4.0, ASP.NET MVC 2.0, Siverlight 4, una nuova interfaccia grafica, nuove versioni e tanto altro ancora.

L’agenda dell’vento prevede:

14:00-14:30 Aspettando Visual Studio 2010…

14:30-14:45 Apertura lavori

Gabriele Castellani, Evangelist Manager – Microsoft Italia
Andrea Marzilli, Responsabile – HTML.it

14:45-15:45 Keynote – /*LIFE RUNS ON CODE*/

Vittorio Bertocci, Senior Technical Evangelist – Microsoft Corporation

15:45-17:45 Sessioni tecniche

Sviluppo Web e Windows Azure con Visual Studio 2010
Giuseppe Guerrasio, Architect Evangelist – Microsoft Italia
Lo sviluppo di applicazioni Web spazia dai semplici point-of-presence sites alle più complesse soluzioni distribuite con architetture multi-tier, che richiedono elevata scalabilità.
In questa sessione vedremo come Visual Studio 2010 e le nuove funzionalità per il Web di .NET Framework 4, salvaguardando gli skill acquisiti, mettono a disposizione una piattaforma che consente di soddisfare le esigenze delle differenti tipologie di applicazioni per il Web, consentendo anche una completa integrazione con Windows Azure e l’ambiente per il cloud computing.

Software di qualità tramite una migliore collaborazione tra sviluppo e test
Lorenzo Barbieri, Developer Evangelist – Microsoft Italia
Una proficua collaborazione tra sviluppatori e tester è essenziale e può fare la differenza tra consegnare applicazioni di qualità nei tempi previsti o ritardare la consegna a causa dei bug trovati “troppo tardi”.
In questa sessione vedremo come Visual Studio 2010 permette di migliorare la collaborazione tra sviluppatori e tester tramite la gestione di Bug contenenti tutte le informazioni “di supporto”, gli strumenti per analizzare tutti gli eventi e il flusso di codice dell’applicazione, oltre alle tecniche per automatizzare il test funzionale e dell’interfaccia utente.

Sviluppo Windows e Silverlight con Visual Studio 2010
Pietro Brambati, Developer Evangelist – Microsoft Italia
Oggi sempre più è possibile sviluppare applicazioni che usano grafica accelerata dalle GPU, animazioni 3D e ottimizzare le performance grazie all’uso di più core. Inoltre è possibile utilizzare Silverlight per sviluppare applicazioni che, originariamente pensate per il Web, possono funzionare fuori dal browser e integrarsi con applicazioni COM riuscendo quindi a sfruttare al meglio Windows anche in questi scenari.
In questa sessione vedremo all’opera questi approcci con il nuovo Visual Studio 2010.

17:45-18:00 Chiusura lavori

Per informazioni:

http://www.microsoft.com/visualstudio/it-it/default.mspx

http://www.microsoft.com/italy/visualstudio/2010/evento.aspx

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Prevenire la perdita di file e cartelle

Aprile 1st, 2010 1 Comment   Posted in Linux, Windows

Mi trovo frequentemente ad avere a che fare con perdite più o meno significative di dati sui computer degli utenti. Volevo quindi riassumente in un piccolo vademecum alcuni consigli per limitare al massimo quella che in alcuni casi è una vera e propria sciagura. Per evitare di dover ricorrere a costosi recuperi dati che spesso non vengono portati a termine vi espongo questa serie di suggerimenti:

  1. Suddividere il disco fisso in almeno 2 partizioni
    Questo consente di separare il sistema operativo con i suoi programmi da quelli che sono i dati veri e propri. Il fine è quello di semplificare i backup dei dati ed i salvataggi dello stato del sistema. Esistono infatti programmi come Acronis TrueImage o Norton Ghost che consentono di copiare il contenuto di una partizione sottoforma di file.
  2. Usare sempre un antivirus aggiornato
    Come dico sempre avere l’antivirus con le firme non aggiornate o NON averlo è esattamente la stessa cosa. Più di una volta mi è capitato di aver a che fare con perdite di dati a causa di virus o trojan che andavano a sovrascrivere i primi settori del disco fisso
  3. Fare gli aggiornamenti del sistema operativo
    Qui non c’è bisogno di alcun commento….
  4. Salvare sempre i dati importanti su un server o su un dispositivo esterno creando dei collegamenti ad esempio sul desktop e tenere sul proprio pc solo ciò che può essere perso senza grossi traumi. In alternativa installare un programma che si occupi del salvataggio schedulato dei dati importanti in autonomia. Questo perchè NESSUNO e ribadisco NESSUNO si ricorda mai di lanciare un backup periodico. E quando ci si ricorda è già troppo tardi.
  5. Nelle aziende fare un piano per il salvataggio dei dati. Cosa molto utile che deve prevedere alcune attività importantissime quali le verifiche periodiche di ripristino o test sull’affidabilità dei supporti.

Se nonostante tutto un giorno dovessi accorgermi che non trovo più i miei dati è opportuno evitare di lavorare sulla partizione che conteneva i dati persi soprattuto se la partizione in questione è la stessa che contiene il sistema operativo (ad es. se la cartella era sul desktop). Per lavorare si intende non solo installare programmi ma proprio usare il computer in generale in quanto il sistema operativo continua a scrivere su disco una miriade di file temporanei. E’ quindi altamente consigliabile spegnere il pc e rivolgersi ad un esperto.

E’ importante sapere che normalmente tutto ciò che viene cancellato volontariamente o meno è di fatto ancora presente sul disco a meno che non venga sovrascritto. Tipicamente infatti alla cancellazione di uno o più file questi vengono spostati in una cartella Cestino. Quando poi anche questo viene svuotato vengono eliminati i riferimenti ai file ma il loro contenuto rimane sul disco e viene marcato come disponibile. Nel momento in cui nuovi file devono essere scritti sul disco da parte del sistema operativo o da parte dell’utente vengono riutilizzati alcuni blocchi in precedenza allocati dai vecchi file e da qui la loro impossibilità di recuperarli.
Questi suggerimenti possono di certo aiutare a limitare i danni ma la domanda è: “A cosa si va incontro nel caso in cui sia necessario rivolgersi ad una ditta specializzata in recupero dati?”
Beh diciamo che esistono varie soluzioni più o meno veloci e più o meno precise ma per dare un’idea dei costi si parte dai 90 euro per la sola analisi del danno. In seguito all’analisi viene fatta una stima dei file recuperabili e di conseguenza un preventivo di spesa. Dalla mia esperienza posso affermare che per un recupero dei dati affidabile si parte da un minimo di 200 euro ad un massimo di 10.000 anche se la media è attorno ai 1.500. Prezzi decisamente eccessivi per dati di un computer casalingo ma in alcuni casi abbordabili per quelle aziende che dovessero aver perso mesi e mesi di dati contabili.

Per cui okkio!

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